HERBETTATOR (Terza ed ultima parte)(forse….)

La seconda parte qui

La prima delle mille avventure è un pò strana. Herby vuole incidere un album e va in uno studio dove c’è gente strana che ha l’istinto di morte ed infatti c’è ‘Morte a 33 giri’ e mentre incidono la canzone, il cantante, un certo Alice Cooper, smette di cantare, punta il microfono verso Herb e ne escono fulmini che scaricano solo 3000 watt di scossa, niente di grave in quanto con uno specchio li dirige verso Cooper e gli altri e li fulmina tutti restando un pò intontito. Purtroppo Clint viene chiamato per un lavoretto e deve lasciare Herby. Rimasto solo non sa più cosa fare. Decide di iscriversi ad un corso di tennis e poi partecipa alla coppa di Roma. Dopo aver battuto parecchi giocatori come McEnroe, Lendl, Agassi, Wilander e Sanchez arriva in finale con un certo Panatta Jr. Sugli spalti del foro italico c’è tra il pubblico una persona strana. Un certo Lucifer con uno sguardo felino da stronzo. Disse ad uno dei suoi scagnozzi di ammazzare Herby. Allora questo scagnozzo va dietro un muro punta il mirino contro Herb che sta giocando la finale. Herby si siede sulla sua sedia ed al momento dello sparo gli passa davanti un ragazzo raccattapalle e muore. Herby scappa, si cambia. Vuole uccidere Lucifer. Esce e con una .44 magnum gli spara e gli fa un buco grosso tre centimetri nel cervello. Poi esce dal foro Italico e passa Clint a prenderlo con una limousine. Scappano fuori città per rimanere un pò in pace ma non ci riescono. E poi Herby voleva cercare una ragazza  nuova. Allora vanno in città e incontrano un fior di pezzo di gnocca. Una cinese di nome Young-Yo. Se la spassano per tutta la notte mentre Clint dorme. La mattina, bello fresco, molla la cinese e se ne va in città.

Un gruppo di teppisti capitanati da un certo Sean Penn lo inseguono nell’Arancia Meccanica ma lui, in possesso di un M16 portatile, entra, li aspetta e li ammazza, compresi quelli che sono nel bar. Sean Penn riesce a uscire dal retro di corsa ma nel farlo finisce sotto un tir di passaggio e muore sul colpo. Herby esce e lo trova morto.

Herby e Clint vanno al mare e su una spiaggia c’è una colonia di fascisti. Sono tutti da uccidere, pensa Clint. Tira fuori il bazooka e distrugge tutto. Poi vanno in spiaggia tranquilli. Qui incontrano Gene Simmons, non Jean Simmons ma bensì il bassista dei Kiss, in vacanza. Lo salutano e gli raccontano le loro belle e mai noiose avventure. Gene Simmons decide di fare una festa con regalo per i nostri.

La sera si ritrovano insieme a tutti i componenti dei Kiss e come regalo ottengono uno stereo cd con e la collezione completa dei quattro pittati. Sono tutti molto contenti. A mezzanotte se ne vanno tutti a dormire. No, quasi tutti. Qualcuno non riesce ad addormentarsi e sta aspettando Herb e Clint a casa per ucciderli. Quest’uomo è Jovanotti, quel gran….Nasty! Ma per fortuna Herby ha il secondo senso, se ne accorge e lo dice a Clint. Cambiano casa e Jovanotti li aspetta per un mese senza fortuna. Mette le radici e marcisce in quella casa. Herby va a prendere tutta la sua roba e quella di Clint e da fuoco alla vecchia casa ed esclama: DIE NASTY! Uomoemmerda! (Uomo per modo di dire, perché in verità Jova è un picio.

Affittano una casa (extra-large) con otto piscine, dieci bagni, zero cessi e due stanza per uno. Una cucina come quella dell’Overlock Hotel, un corridoio lungo quaranta metri e un giardino di cinque centimetri quadrati.

QUESTA (NON) È LA FINE….